insegna epos pros epos

lonadina cold mountain

"Ho grandi progetti io per quella fattoria…
Io ho una visione in mente di come può diventare quel posto…"

La Visione di Rut

"Quel che resta del mio coraggio è riposto nella fiducia che ho in voi, e nella certezza che ho di rivedervi. Quindi ve lo dico più chiaro che posso: se state combattendo, smettete di combattere; se state marciando, smettete di marciare. Tornate da me. Tornate da me... ...questo vi chiedo"

"Al tempo dei giudici ci fu nel paese una carestia, e un uomo di Betlemme di Giuda andò a stare nelle campagne di Moab con la moglie e i suoi due figli. Quest'uomo si chiamava Elimelec, sua moglie, Naomi, e i suoi due figli, Malon e Chilion; erano efratei, di Betlemme di Giuda. Giunsero nelle campagne di Moab e si stabilirono là. Elimelec, marito di Naomi, morì, e lei rimase con i suoi due figli. Questi sposarono delle moabite, delle quali una si chiamava Orpa, e l'altra, Rut; e abitarono là per circa dieci anni. Poi Malon e Chilion morirono anch'essi, e la donna restò priva dei suoi due figli e del marito.

Allora si alzò con le sue nuore per tornarsene dalle campagne di Moab, perché nelle campagne di Moab aveva sentito dire che il SIGNORE aveva visitato il suo popolo, dandogli del pane. Partì dunque con le sue due nuore dal luogo dov'era stata, e si mise in cammino per tornare nel paese di Giuda. E Naomi disse alle sue due nuore: «Andate, tornate ciascuna a casa di sua madre; il Signore sia buono con voi, come voi siete state con quelli che sono morti, e con me! Il Signore dia a ciascuna di voi di trovare riposo in casa di un marito!» Le baciò; e quelle si misero a piangere ad alta voce, e le dissero: «No, torneremo con te al tuo popolo». E Naomi rispose: «Tornate indietro, figlie mie! Perché verreste con me? Ho forse ancora dei figli nel mio grembo che possano diventare vostri mariti? Ritornate, figlie mie, andate! Io sono troppo vecchia per risposarmi; e anche se dicessi: "Ne ho speranza", e anche se avessi stanotte un marito, e partorissi dei figli, aspettereste voi finché fossero grandi? Rinuncereste a sposarvi? No, figlie mie! Io ho tristezza molto più di voi, perché la mano del SIGNORE si è stesa contro di me».

Allora esse piansero ad alta voce di nuovo...

...e Orpa baciò la suocera, ma Rut non si staccò da lei. Naomi disse a Rut: «Ecco, tua cognata se n'è tornata al suo popolo e ai suoi dèi; torna indietro anche tu, come tua cognata!» Ma Rut rispose: «Non pregarmi di lasciarti, per andarmene via da te; perché dove andrai tu, andrò anch'io; e dove starai tu, io pure starò; il tuo popolo sarà il mio popolo, e il tuo Dio sarà il mio Dio; dove morirai tu, morirò anch'io, e là sarò sepolta. Il SIGNORE mi tratti con il massimo rigore, se altra cosa che la morte mi separerà da te!» Quando Naomi la vide fermamente decisa ad andar con lei, non gliene parlò più (Dal Libro di Rut)

"Ritorno a Cold Mountain" è la storia di Rut e Naomi, non quella di Penelope ed Ulisse.

"Cold Mountain" potrebbe in effetti sembrare Itaca... e la storia raccontata potrebbe sembrare quella di un uomo che parte per una guerra che non può evitare perché è nel suo destino - perché fatti non foste per viver come bruti...- e della donna che sa aspettarlo...

chi resterebbe ad aspettarvi?

"- Io penso che stareste meglio a Charleston..." - " Ma chi resterebbe ad aspettarvi?..."

...fino al suo salvifico ritorno.

ulisse e penelope

Non è tuttavia di questo che si tratta: si tratta invece di come una donna riesce a dare un figlio a un'altra donna...

E tutto il popolo che si trovava alla porta della città e gli anziani risposero: «Ne siamo testimoni. Il Signore conceda che la donna che entra in casa tua sia come Rachele e come Lia, le due donne che fondarono la casa d'Israele. Spiega la tua forza in Efrata, e fatti un nome in Betlemme! » Così Boaz prese Rut, che divenne sua moglie. Egli entrò da lei, e il Signore le diede la grazia di concepire; e quella partorì un figlio. E le donne dicevano a Naomi: «Benedetto il Signore, il quale non ha permesso che oggi ti mancasse uno con il diritto di riscatto! Il suo nome sia celebrato in Israele! Egli consolerà l'anima tua e sarà il sostegno della tua vecchiaia; l'ha partorito tua nuora che ti ama, e che vale per te più di sette figli». E Naomi prese il bambino, se lo strinse al seno, e gli fece da nutrice. Le vicine gli diedero il nome, e dicevano: "È nato un figlio a Naomi"! Lo chiamarono Obed. Egli fu il padre d'Isai, padre di Davide."

Ma perché una donna deve dare un figlio a un'altra donna?

Perché gli uomini partiti per questa guerra sono, come Elimelec, Malon e Chilon, tutti destinati alla morte.

tutti morti

Che differenza c'è allora tra gli Achei che partono intrepidi per Troia, e gli uomini di Cold Mountain, che con un entusiasmo apparentemente analogo partono per il fronte anti-nordista?...

abbiamo la nostra guerra

"Abbiamo la nostra guerra! Ce l'abbiamo, ce l'abbiamo... finalmente!!!"

In effetti il loro ardore è lo stesso che racconta al suo ritorno Odisseo al porcaio Eumeo che fedele lo ha aspettato per vent'anni: gli nasconde la propria identità, ma gli dice la verità su se stesso e sulla propria vita di guerra e di avventura:

"Dell'ampia Creta mi vanto d'essere stirpe, e figlio di un ricco principe. Molti altri figli erano cresciuti nel suo palazzo, nati legittimi dalla sua sposa, mentre io fui generato da schiava madre, concubina. E tuttavia Castore Ilacide - di cui vanto il sangue - mi onorò al pari degli altri suoi figli. Egli era allora onorato come un dio dal suo popolo, per la beata ricchezza e i figli gloriosi. Ma vennero anche per lui chere di morte, a portarlo nelle case dell'Ade. I beni se li spartirono i figli superbi, e a me pochissimo diedero: mi toccò una casetta. E tuttavia ebbi in moglie una donna di ricca famiglia, per il mio valore, perché non ero un codardo, né uno che in guerra fugge

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brad pitt e vaso greco

hinmann in guerra

Audacia mi davano Ares e Atena, e forza in guerra. Quando sceglievo nel conflitto gli eroi migliori, seminando mali ai nemici, mai il mio cuore superbo si dava pensiero della morte... ma balzando per primo con l'asta, uccidevo tra i nemici chiunque mi fosse inferiore nel correre.

Tale ero io in guerra. Invece non m'era caro il lavoro né il governo di casa, che nutre splendidi i figli, ma solo navi ,unite di remi mi erano care, e guerre, e aste lucide, e dardi: tristi cose, che sono detestate da altri: a me invece erano care... un dio forse me le mise nel cuore..." (Odissea XIV)

La guerra di Troia ha chiamato alle armi, alle navi e agli "scudi dei Dànai" tanto gli uomini che le donne - come racconta Euripide -.

L'ira di Artemide e l'ira di Apollo congiunte, vogliono la Grecia intera - uomini e donne - unita per la prima volta da una stessa guerra. Per questo Menelao si riunirà ad Elena, e Odisseo tornerà Penelope. La Guerra di Troia dunque è una guerra di unione.

Si può dire lo stesso per la Guerra di Secessione? No, e per questo "Cold Mountain" narra una storia diversa da quella del ritorno di Ulisse.

Continua...